Riforma Sport: norme statutarie e obblighi per sicurezza e lavoro
Per discutere delle norme statutarie e degli obblighi relativi a lavoro e sicurezza della Riforma Sport del 2023, Ranocchi promuove e organizza un Webinar sul tema con una sessione teorica normativa curato da Beatrice Toniolo (Commercialista esperta terzo settore e sport dilettantistico), Roberto Fulginiti (Commercialista esperto settore sportivo) e Roberto Corsini (Consulente sicurezza igiene ambiente)
Saranno approfonditi nel dettaglio i seguenti punti:
- Il lavoro sportivo nel dilettantismo per i collaboratori sportivi e le partite IVA;
- Gli obblighi e gli adempimenti per Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche in tema di sicurezza sul lavoro;
- I nuovi obblighi di adeguamento statutario per Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche.
A chiudere la mattinata un’appendice su banche dati e intelligenza artificiale, un assistente di studio che ti aiuta nella ricerca delle risposte, a cura di Emiliano Faranfa, di Edotto (https://edotto.com/).
Il webinar è fissato per martedì 19 marzo con la sessione teorica con inizio alle 9,30 e conclusione alle 12,30.
Per iscriversi gratuitamente bisogna compilare il form apposito nel Calendario corsi di formazione di Ranocchi.it (oppure cliccare qui per la registrazione). L’iscrizione va effettuata entro il giorno precedente l’evento.
L’evento rientra tra le iniziative di Alta Formazione, il format predisposto da Ranocchi per la formazione professionale sui temi più caldi e di maggior interesse del momento.
L’APPROFONDIMENTO DI RANOCCHI +39
Con il decreto legislativo 120 del 2023 sono stati introdotti alcuni correttivi alla Riforma dello Sport. Con questo intervento normativo sono state apportate diverse modifiche in tema di enti e lavoratori sportivi.
L’obiettivo è quello di aumentare e promuovere l’equità, l’inclusione e la sostenibilità dello sport.
La figura del Lavoratore sportivo
Il lavoro nel mondo sportivo dilettantistico è stato regolamentato con l’articolo 25.
La figura del lavoratore sportivo viene individuata in “ogni tesserato che svolga, verso un corrispettivo, mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti tecnici delle singole discipline sportive tra quelle necessarie per lo svolgimento di attività sportiva, con esclusione delle mansioni di carattere amministrativo-gestionale”, oltre alle figure che erano state già individuate (l’atleta, l’allenatore, l’istruttore, il direttore tecnico, il direttore sportivo, il preparatore atletico e il direttore di gara).
Sono esclusi tutti coloro che “forniscono prestazioni nell’ambito di una professione la cui abilitazione professionale è rilasciata al di fuori dell’ordinamento sportivo e che prevede l’iscrizione in un apposito Albo/Elenco del relativo ordine professionale”.
Il rapporto di lavoro può essere di due tipologie:
- rapporto di lavoro subordinato;
- rapporto di lavoro autonomo (anche nella forma di collaborazioni coordinate e continuative).
In caso di attività lavorativa abituale e continuativa il lavoratore è obbligato all’apertura della Partita Iva. Per i lavoratori sportivi sono state previste delle apposite agevolazioni fiscali e previdenziali.
Riforma dello Sport: Obblighi e adempimenti per ASD e SSD
Con il riconoscimento del lavoratore sportivo come figura occupazionale, per le Associazioni e le Società sportive sono stati inoltre previsti alcuni adempimenti da rispettare.
Adempimenti statutari – Con la Riforma dello Sport Asd e SSD sono obbligate a modificare il proprio statuto: dovranno, infatti, necessariamente adeguarlo alle ultime disposizioni di legge. Inizialmente la scadenza dei termini per l’adeguamento era stata fissata al 31 dicembre 2023. In seguito, con la misura prevista all’interno del Decreto Anticipi, è stata concessa dal Governo la proroga al 30 giugno 2024.
Asd e Ssd dovranno adeguare:
- l’oggetto sociale in cui dovrà essere specificato l’esercizio in via stabile e principale dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche;
- la previsione dello svolgimento di attività di formazione, di didattica, di preparazione e assistenza all’attività sportiva dilettantistica;
- la previsione dello svolgimento di attività di secondarie e strumentali.
Adempimenti sicurezza sul lavoro – Altri obblighi sono stati introdotti in tema di sicurezza per i lavoratori. Asd e Ssd devono adeguarsi alle normative sulla salute e sicurezza sul lavoro con delle distinzioni.
Per i lavoratori subordinati si applicano gli obblighi di formazione e sorveglianza sanitaria previsti dal Decreto Legislativo 81/2008 che invece non saranno applicati ai lavoratori autonomi.
In particolare per i lavoratori autonomi vi sono poi ulteriori distinzioni:
- Lavoratori sportivi autonomi con compensi inferiori a 5 mila euro, gli adempimenti per i datori di lavoro: messa a disposizione di Dispositivi di protezione, obblighi di informazione.
- Lavoratori sportivi autonomi con compensi superiori a 5 mila euro, gli adempimenti per i datori di lavoro: elaborazione Documento valutazione rischi, nomina del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) e del medico competente, messa a disposizione di DPI, obblighi di formazione e informazione, elaborazione piano di emergenza.