Concordato preventivo biennale: soggetti ammessi, cessazione e decadenza
Nell’ambito delle iniziative di Alta Formazione, il format predisposto per la formazione professionale sui temi più caldi e di maggior interesse del momento, Ranocchi promuove e organizza un Webinar riguardante il Concordato preventivo biennale con una interessante sessione teorico-normativa a cura di Mauro Nicola (Dottore Commercialista, Revisore Legale, Pubblicista).
In particolare si affronteranno i seguenti temi:
- Soggetti ammessi al concordato
- Cause di esclusione e di decadenza
- Termini per l’accettazione della proposta
- Il quadro CPB all’interno del modello ISA
- Le sanzioni previste per chi accetta la proposta e non versa il dovuto
- Lo scoglio dei debiti pregressi tributari e previdenziali oltre € 5.000
- La piattaforma per l’inserimento dei dati strutturali 2023 necessari per la formulazione della proposta
- Analisi dei vantaggi e degli svantaggi connessi all’eventuale accettazione
Il webinar è fissato per il 27 giugno con inizio alle 9,30 e conclusione alle 12,30. Per iscriversi gratuitamente bisogna compilare il form apposito nel Calendario corsi di formazione di Ranocchi.it. L’iscrizione va effettuata entro il giorno precedente l’evento.
Nota importante: il link per il collegamento al webinar verrà inviato a partire dalle 16:00 del giorno precedente l’evento, solo ed esclusivamente all’indirizzo email con cui sarà stata effettuata l’iscrizione, indirizzo che deve essere quindi attivo e presidiato (anche nelle cartelle di spam e tra le mail classificate come pubblicitarie).
Chi non dovesse riuscire a collegarsi al webinar durante la diretta potrà comunque rivedere la registrazione del video, appena sarà disponibile. Per ricevere il link in ogni caso è necessario effettuare l’iscrizione all’evento entro il giorno precedente l’evento stesso.
L’APPROFONDIMENTO DI RANOCCHI +39
Il concordato preventivo biennale è uno strumento fiscale messo a punto per instaurare un rapporto di collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate ed il contribuente che consente, per un periodo stabilito di 2 anni, di pagare le imposte sulla base di una proposta elaborata dal Fisco e non sugli effettivi guadagni. Questo istituto di compliance mira ad incentivare l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi.
I contribuenti possono inviare i propri dati su un’apposita piattaforma messa a disposizione del Fisco: sulla base di questi l’Agenzia delle Entrate formula la proposta di concordato. La data ultima per l’accettazione della proposta è il 15 ottobre.
Il concordato si rivolge agli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che applicano gli Indici sintetici di affidabilità ed ai contribuenti che aderiscono al regime forfettario.
Chi può accedere al concordato preventivo?
Possono accedere al CPB tutti i contribuenti che non hanno debiti tributari ovvero, prima della scadenza del termine per aderire al Concordato, hanno estinto quelli di importo complessivamente pari o superiori a 5.000 euro (compresi interessi e sanzioni).
Due sono, invece, le condizioni ostative:
- mancata presentazione della dichiarazione dei redditi in relazione ad almeno uno dei tre periodi d’imposta precedenti a quelli di applicazione del Concordato;
- condanne per reati di natura fiscale.
Cessazione e decadenza del Concordato
In determinate situazioni il concordato tra Fisco e contribuente cessa di avere efficacia. In particolare in tre casistiche:
- cessazione dell’attività del contribuente:
- modifica dell’attività svolta nel biennio concordato;
- presenza di circostanze eccezionali che generano minori redditi ordinariamente determinati, eccedenti la misura del 50 per cento rispetto a quelli oggetto del Concordato.
Nel caso in cui si vengano a verificare delle violazioni di non lieve entità allora avviene la decadenza del concordato (ad esempio commissione di reati fiscali, o il venir meno di una delle condizioni di accesso al Concordato o il verificarsi di una causa di esclusione).